Non cercare di evitarmi, non puoi sfuggirmi. Io non sono buono o cattivo. Io sono. Sono inevitabile. E nessuno piò impedirmi di portare a termine il mio compito.
● Sempre vestito di nero, accompagna le anime verso il loro destino dopo il decesso. Segue una chiara lista è impossibile impedire che egli svolga il suo compito. Ha una certa eleganza nel suo comportamento, sempre composto. Tra tutti gli angeli della morte è quello che veste in modo più moderno e fuori dalle regole (così definito dai colleghi): giacca e cravatta non mancano mai. Non prova sentimenti verso le anime che prende, almeno questo è ciò che le regole impongono. Sempre perfetto ma anche lunatico. Costretto a controllare i sentimenti per non eccedere in nulla (se un angelo della morte cede, ad esempio, alla rabbia potrebbero esserci gravi conseguenze). È un sottoposto diretto agli Angeli del Destino.
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